2020
Faggiano: «Non ci siamo allenati per cinque giorni. Juve-Napoli? Noi siamo andati a giocare…»
Daniele Faggiano, direttore sportivo del Genoa, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match contro il Verona
Daniele Faggiano, direttore sportivo del Genoa, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match contro il Verona. Queste le sue parole.
SETTIMANE DIFFICILI – «Abbiamo 13 indisponibili, purtroppo ci siamo preparati in questa partita in modo molto strano. Non ci siamo allenati mai per 5 giorni, è una situazione atipica, dobbiamo fare di necessità virtù senza piangersi addosso. Speravamo di recuperare qualche calciatore in più, quando leggo il Genoa recupera 7 giocatori non sono d’accordo. Non è vero. Si sono negativizzati. Sono giocatori che da venti giorni non escono dalla propria stanza di albergo. Nello stesso tempo il protocollo deve aspettare i tamponi negativi ma al ventunesimo giorno si può uscire tranquillamente come cittadino italiano ma non si può andare ad allenarsi».
GESTIONE PSICOLOGICA – «E’ una situazione tipica anche nella gestione psicologica. Noi tutti abbiamo cercato di stare vicino ai ragazzi chiamandoli spesso e volentieri. Qualcuno mi ha risposto che se non diventava negativo diceva, scherzando, che si sarebbe buttato dalla finestra. Stare in albergo senza vedere nessuno non era facile. L’altro giorno quando si sono venuti ad allenare due calciatori che oggi non ci sono, facendo delle piccole variazioni in mezzo al campo, hanno trovato difficoltà a livello di equilibrio»
REGOLAMENTO – «Allargare le liste? Parlare adesso prima della partita non è carino ma è giusto perchè questa situazione delle liste va riguardata. Ho anche detto che alcuni giocatori in uscita non potevo darli per via del Covid le altre squadre, con cui era già sistemato, non li hanno più voluti. Non è stato semplice. Adesso con i problemi che ci sono, fare delle nuove regole non è il massimo. Qualcosa si dovrebbe fare perchè come è capitato al Genoa, e mi auguro non capiti a nessuno, può capitare alle altre. Io sono andato a giocare a Napoli, a buon intenditor… Siamo partiti alla mattina alle 9»
SCHONE – «E’ un giocatore del Genoa, è un giocatore fuori lista. Non ho risposto all’agente quando ha fatto le dichiarazioni e non rispondo adesso. Vedo anche altri giocatori importanti fuori lista e noi penso siamo stati più che corretti a parlare con tutti. Questa situazione è un po’ particolare e preferisco evitare».