2020
Lippi: «Juve-Napoli? Sono curioso, non si può creare un precedente»
Marcello Lippi parla della questione relativa a Juventus-Napoli: ecco le parole dell’ex ct anche sull’Italia e sull’Inter
Marcello Lippi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole sui temi caldi del calcio italiano.
JUVE NAPOLI – «Sono curioso di come la giustizia sportiva deciderà in merito alla gara tra Juventus e Napoli, non si può creare un precedente».
NAZIONALE – «Il lavoro di Mancini è stato splendido, ha cominciato a convocare i giocatori giovani ancor prima che facessero il loro debutto in prima squadra. Fa un bel calcio, propositivo. Ci sono tanti giovani in Italia che stanno venendo fuori, anche negli altri sport, è di buon auspicio questo. Io potevo scegliere su un 60-65% di italiani, adesso si è capovolta la situazione ed è più difficile scegliere. Mancini è stato bravo a creare un gruppo di 20-25 giovani recuperandone anche altri come Caputo che sta facendo molto bene».
INTER – «E’ l’uomo giusto per creare una squadra vincente. In estate la squadra è stata completata con giocatori esperti. I ricambi sono all’altezza. Lotterà fino alla fine per la Champions e il campionato, come la Juve e l’Atalanta. Il divario fra i bianconeri e le altre mi sembra si sia assottigliato».
JUVE – «Pirlo è stato un giocatore di grande talento, e porterà questo talento assieme alla capacità comunicativa in campo. Al di là dell’aspetto tattico, la vera forza dell’allenatore è saper entrare nella testa dei giocatori. E lui credo che questa capacità ce l’abbia. Vedrete che farà bene, perché ha talento. Chiesa? Un grande giocatore, fidatevi. Onestamente mi sembra sciupato a tutta fascia. Deve giocare là davanti, può fare più di 10 gol».