2020
Calciomercato, Serie A: spesi 540 milioni in meno rispetto al 2019
In Serie A il giro d’affari del calciomercato ha subito una riduzione di 540 milioni a causa degli effetti della pandemia da COVID-19. I dettagli.
Gazzetta dello Sport ha analizzato a livello finanziario la sessione di calciomercato che si è appena chiusa evidenziando una riduzione drastica nelle spese.
Nello specifico la Serie A ha registrato 630 milioni di acquisti (-540 rispetto al 2019), la Premier 1270 (-280), la Liga 400 (-970), la Ligue 400 (-270), la Bundesliga 300 (-450).
Un taglio alle spese dovute alla pandemia da COVID-19 e dal fatto che le squadre non hanno potuto fare affidamento sugli introiti da botteghino (biglietti e merchandising).
Una situazione preoccupante confermata anche dal fatto che la FIGC ha posticipato al 16 novembre la data di scadenza per i pagamenti degli stipendi di giungo e luglio inizialmente prevista per il 30 settembre.