2020
Castrovilli: «Alla Fiorentina ho sposato un progetto serio. Capitano? Sarebbe bellissimo»
Gaetano Castrovilli ha parlato sulle pagine di Tuttosport della Fiorentina e dell’inizio del campionato. Le sue parole
Gaetano Castrovilli ha parlato sulle pagine di Tuttosport della Fiorentina e dell’inizio del campionato ormai alle porte. Le sue parole.
FUTURO – «Ho un contratto lungo, adesso penso solo a giocare, a dare tutto per questa maglia, e ad aiutare la squadra. Per tutto il resto c’è tempo. Sono convinto di restare alla Fiorentina, è un progetto che ho sposato e di cui vado fiero. Le parole del presidente (“Castrovilli non si tocca” ndr) mi fanno enormemente piacere, lui è una persona speciale che tiene tantissimo alla Fiorentina e vuol farla crescere sempre di più. Quindi sentirgli dire certe cose è motivo di orgoglio. Migliorare? Mi piacerebbe fare qualche gol e qualche assist in più».
RIBERY – «Lo abbiamo ritrovato come l’abbiamo lasciato, sul pezzo. Franck è sempre super motivato, ha grandissima voglia di ricominciare e incantare con le sue giocate. È un esempio in campo e fuori. Siamo un grande mix di gioventù ed esperienza che può fare davvero bene. Per me se Kouame troverà continuità farà grandi cose».
CAMPIONATO – «Mi intriga questa Fiorentina. Credo fortemente nella nostra squadra e penso che se daremo tutto e rimarremo compatti potremo regalare soddisfazioni ai nostri tifosi”. Augurio per stagione? “Che tutto vada per il meglio e la Fiorentina possa stare in alto: ce lo meritiamo. Poi a giugno mi piacerebbe vestire l’azzurro».
EUROPEO – «Ci credo. Assolutamente sì. Sarebbe un sogno partecipare ad una competizione così importante, ma per meritarmelo devo far bene con il mio club. Ci sono tanti calciatori forti, nel mio ruolo. C’è concorrenza. Ma anche negli altri reparti siamo ben messi, per questo penso che per la Nazionale il futuro potrà riservare grandi gioie»
COMMISSO – «Il presidente è felicissimo per questo ritorno, penso non vedesse l’ora. Ci ha incoraggiato come sempre e spronato a dare il massimo. La sua vicinanza ci darà una spinta in più».
NUMERO DIECI – «Sarebbe bellissimo segnare, subito alla prima partita con la numero dieci, quindi… domani contro il Torino. Anche se sarebbe pur sempre un’esultanza a metà, non potrei festeggiare con i nostri tifosi sotto la Fiesole».
FUTURO CAPITANO – «Sarebbe bellissimo, ho sempre detto che per me ripercorrere anche solo metà della carriera di Antognoni sarebbe un sogno. Quindi, perché no?».