Giovanni Consorte ha segnato un gol alla Di Vaio. Di quelli pesantissimi e presto potrebbe segnarlo un altro, quello definitivo, prima di lasciare questa fase operativa all’interno del Bologna. E’ riuscito a sbloccare le fideiussioni in Lega Calcio per una cifra attorno ai 6 milioni di euro. Il Bologna, da sempre in tensione finanziaria, supera definitivamente questo momento. Sì, si respira perchè grazie alle fideiussioni degli istituti di credito, più di uno, che hanno accettato di sposare il progetto di Consorte ecco che in Lega Calcio si stanno presentando le garanzie necessarie per sbloccare i diritti televisivi. Tra l’altro, fatto unico, non ci saranno garanzie personali per le fideiussioni in Lega e questo nel calcio anche di serie A è un fatto originale.
Tra qualche ora poi verrà  scelto l’amministratore delegato. Il nome di Gravina è stato sorpassato da una soluzione che garantirebbe, ancora di più, il futuro del Bologna calcio. Intanto, Consorte, ha mandato un emissario per sondare la veridicità  della voglia di Alfredo Moratti di entrare nel Bologna calcio. Il patron di Amica Chips si è detto interessato ma, per fare quel che aveva in mente, occorrono non meno di 20 milioni di euro per acquisire il pacchetto di maggioranza. Troppi e Moratti di entrare in società  come uno degli azionisti non ha voglia.
Infine Giovanni Consorte incassa altri 300 mila euro, da parte della CME il Consorzio Imprenditori Edili di Modena che permettono di coprire, o quasi, l’aumento di capitale di 13 milioni di euro. Al Consorzio Modenese va quindi una quota pari all’1,7 per cento del Bologna calcio.

Fonte: Emanuele Righi per leggo.it