2020
Roma, gelo tra Pallotta e Friedkin: il texano ora si defila
La Gazzetta dello Sport sottolinea il grande gelo che è piombato sulla trattativa tra Pallotta e Friedkin per la cessione della Roma
La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla cessione della Roma a Dan Friedkin. Nonostante la pandemia il dialogo tra Pallotta e il magnate texano non si è mai interrotto, tant’è vero che Friedkin negli ultimi giorni ha messo sul piatto un’offerta non banale in tempi di Covid: 575 milioni, più 20 di prestito. E la risposta presidenziale, modulata dal silenzio, è stata no, anche se ieri Pallotta ha bollato la notizia – confermata dagli ambienti finanziari – come «fake news». Ma così non è. Risultato? La rottura sembra ormai vicina, anche se negli affari mai dare nulla per scontato.
A questo punto tocca a Pallotta, che non vuole far perdite. Tra l’altro, ora che il nuovo stadio pare più vicino, è possibile che creda che il valore della società, nel medio termine, possa salire, e questo lo spinge all’attesa, magari pensando anche operazioni di factoring su incassi futuri. «Non ho sempre garantito alla Roma quello che serve? Lo farò anche stavolta», fa sapere. In che modo? Visto che il Decreto Liquidità, dovuto alla pandemia, gli consente di posticipare i finanziamenti a fine anno, aspetterà il mercato per vedere il ricavato delle cessioni, e a quel punto si muoverà per garantire ciò che serve.