Intervistato da Sky SportÃ?  24, l’Amministratore Delegato del Parma FC Pietro Leonardi torna con toni più pacati sul contestato ko interno con il Napoli: “Sono l’ultimo che ha parlato e ho l’obbligo di tutelare una proprietà . Marino? Non vedo perchè deve pagare solo una persona”

“L’arrabbiatura nelle mie parole di ieri era dettata dal momento però c’è molta amarezza. Quando avevo sentito quelle dichiarazioni avevo detto che si creano stati d’ansia per giudicare in una frazione di secondo. Speravo di non essere la vittima, ma la realtà  mi ha dato torto”.
“Ci sono stati tanti episodi “? prosegue Leonardi “? come quello di interrompere un’azione alla fine del primo tempo quando siamo in porta. Sono messaggi che non fanno bene. Ho l’obbligo di tutelare una proprietà . Chiedo scusa a Braschi e Nicchi, ma sono l’ultimo che ha parlato. Non vedere un fuorigioco come quello di ieri è allucinante. Non presenteremo nessun dossier, voglio fare capire che il Parma non accetta più questi torti. L’espulsione di Galloppa, poi, non mi sembra qualcosa di diverso da altri episodi che sono stati puniti con il cartellino giallo. Quella contro il Napoli era una gara che avevamo in mano nell’equilibrio del risultato, stavamo combattendo contro una squadra di livello come il Napoli. Marino? Vogliamo mandare un messaggio preciso: nel momento in cui c’è una situazione di un certo tipo bisogna dare le responsabilità  a tutte le componenti. C’è linearità  nel sostenere tutti per arrivare al risultato. Non vedo perchè deve pagare solo una persona. Ci sono state mancanze anche da parte dei calciatori – conclude l’ad del Parma – che ieri hanno commesso errori”.

Fonte | Fcparma.com