2020
Calcagno: «Serie A? Possiamo riprendere con la tutela della salute»
Il vicepresidente dell’AIC Calcagno ha parlato della ripresa degli allenamenti individuali e del futuro della Serie A
Il vicepresidente dell’AIC Umberto Calcagno ha parlato del futuro del calcio italiano: «Possiamo riprendere con la tutela della salute. Se non iniziamo a far fare allenamenti singoli e a scremare la preparazione, non avremo la possibilità di continuare le competizioni. Abbiamo bisogno di chi ci dica se questa prima fase si può riprendere e come. Il protocollo individuale c’è, va applicato e bisogna ricominciare. Ci sono società che non stanno convocando formalmente i calciatori e lasciano possibilità di praticare allenamenti singoli».
«Convocare su base volontaria è una forzatura, ma non mi risulta ci siano calciatori che si sono rifiutati di fare qualcosa. Spero che la convocazione su base volontaria non sia poi oggetto di contenzioso, vorrebbe dire non capire il momento. Prossimi incontri? I calciatori si aspettano che l’incontro non sia tra due entità una contro l’altra. Serie A genera entrate anche per le altre categorie. Far ripartire non significa ad ogni costo, è una forma di responsabilità anche verso gli altri», ha concluso Calcagno ai microfoni di Radio 24.