2020
Ferrara: «Speriamo in una ripresa senza cori discriminatori»
Ciro Ferrara parla dell’emergenza Coronavirus: tra la ripartenza della Serie A e la fondazione benefica con i fratelli Cannavaro
Ciro Ferrara, in un’intervista a Il Corriere dello Sport, parla della ripresa della Serie A e della fondazione benefica con i fratelli Cannavaro.
FONDAZIONE BENEFICA – «È nata così, dal desiderio mio, di Fabio e Paolo Cannavaro, di fare qualcos’altro per la città. La nostra fondazione è nata nel 2005 e noi conosciamo le difficoltà della nostra gente, che il virus ha amplificato. Ci siamo attivati prima e ognuno in qualche iniziativa, ma non ci è bastato».
RIPRESA SENZA CORI – «È una speranza che dobbiamo avere, portandoci però dentro il timore che purtroppo qualcosa resti. Perché ci abbiamo provato, magari a parole, a sconfiggere la discriminazione, ma non ne siamo stati capaci. Non è stato possibile. E il sospetto, adesso, che passata – auguriamoci in fretta – la paura, si possa ricominciare, è innegabile».