2020
Bortolo Mutti: «Coronavirus? Sono state fatte delle valutazioni con leggerezza»
Bortolo Mutti ha rilasciato una lunga intervista ai nostri microfoni: queste le sue parole sull’emergenza Coronavirus in Italia
Bortolo Mutti ha rilasciato una lunga intervista ai nostri microfoni, queste le parole dell’ex tecnico dell’Atalanta sull’emergenza Coronavirus in Italia.
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Lei crede che il virus sia stato sottovalutato in Italia e ci si poteva fermare prima a livello sia di sport che di attività generali?
«Sicuramente sono state fatte delle valutazioni con leggerezza, senza la tempistica e la decisionalità che ci volevano. Purtroppo siamo stati impreparati tutti, a livello politico e sanitario. Reperire le mascherine, le bombole d’ossigeno e i respiratori è stato difficilissimo. Poi, per carità, gli sforzi fatti sono stati disumani: a dottori e infermieri va riconosciuto un grandissimo spirito di sacrificio».
La situazione sta migliorando a Bergamo dopo settimane a dir poco difficili?
«I numeri sono abbastanza confortanti e si sentono meno ambulanze. Sono 3-4 giorni che la situazione sembra stia piano piano rientrando. Prima era devastante, anche a livello psicologico. Sembrava una guerra, un casino. Al giorno d’oggi vedere le immagini dei carri militari con le bare dentro è raccapricciante. È chiaro che si reagirà, i bergamaschi sono pronti a ripartire anche se è stata una prova pesante a livello umano. Una generazione di nonni è stata decimata, è un peccato perchè si poteva limitare questa eccezionalità».