2020
Inter, tra scudetto ed Europa League: Conte studia la ripartenza
Antonio Conte studia la ripartenza della sua Inter: tra scudetto ed Europa League è ancora tutto in gioco
Segnali di ripartenza. Il calcio vuole completare la stagione e studia modi e date per riprendere, infuocando il dibattito tra chi vorrebbe annullare la stagione e chi non vede l’ora di tornare a calcare il terreno di gioco. L’Inter non si è mai esposta ufficialmente su una possibile ripresa o meno delle attività sportive, preferendo dedicarsi a superare al meglio l’emergenza Coronavirus.
Dopo la notizia della positività al Covid19 da parte di Rugani, tutta la squadra nerazzurra è stata messa in isolamento domiciliare. Trascorsi i 14 giorni di isolamento, e appurato che nessun giocatore avesse avuto sintomi da Coronavirus, il club nerazzurro ha ordinato il rompete le righe. Lukaku, Eriksen, Young, Godin, Moses, Brozovic, Handanovic hanno ottenuto il permesso di tornare in patria e ricongiungersi con i propri famigliari e solo in questi giorni sono tornati a Milano.
Come si sa gli allenamenti collettivi non potranno riprendere prima del 4 maggio ma da quella data in poi l’Inter potrà tornare a ragionare sui propri obiettivi. Conte sta già pianificando la ripartenza. L’Europa League, se mai ripartirà, è un target da non fallire per riacquisire credibilità a livello europeo e poi c’è lo scudetto. Le due sconfitte contro Lazio e Juve hanno ridimensionato i sogni tricolori dei nerazzurri ma non li hanno annullati.
Conte ripartirà da Lukaku e Lautaro con l’asso nella manica che si chiama Christian Eriksen. Il danese avrà più tempo per calarsi definitivamente nella realtà italiana e mostrare tutte le sue qualità. In più c’è Stefano Sensi. Il centrocampista, autore di una buonissima prima parte di stagione, si è messo alle spalle gli infortuni ed è pronto a dare il suo contributo alla causa nerazzurra.