2020
Milan, Nocerino: «Ibra parafulmine, serve mix tra gioventù e esperienza»
Il giudizio dell’ex Nocerino sul Milan di Elliott fra attriti ai vertici della dirigenza e il valore della rosa rossonera
Antonio Nocerino, intervistato da milannews.it, si è soffermato sui problemi del Milan odierno. Ecco le dichiarazioni dell’ex centrocampista, oggi allenatore delle giovanili dell’Orlando.
BANDIERE IN SOCIETA’ – «Credo che avere figure che siano bandiere o persone che conoscono l’ambiente sia un vantaggio per qualsiasi società. Come ho già detto in passato, tuttavia, soltanto la dirigenza non può risollevare una squadra».
COSA SERVE AL MILAN – «C’è bisogno di giocatori di livello non solo giovani ma anche giocatori di esperienza che possano aiutarli a crescere e a farli sbocciare. C’è bisogno soprattutto di continuità di lavoro perché negli ultimi anni questo è mancato al Milan. Iniziare ogni anno con nuove figure dirigenziali, con nuovi allenatori non aiuta quindi serve continuità in modo tale da permettere a chi lavora al Milan di avere il tempo di portare il proprio lavoro, aiutato magari da giocatori esperti».
IBRAHIMOVIC – «Lui non mi meraviglia. Tutti lo conosciamo e sappiamo il suo valore. Ora con il suo arrivo spero che la società possa fare un mix di gioventù e di esperienza anche perchè, negli ultimi mesi, è stato una sorta di parafulmine prendendosi tutte le responsabilità alleggerendo la pressione intorno ad altri calciatori. Con giocatori che conoscono la Serie A come lui e con una personalità simile, il Milan potrebbe fare sicuramente un ottimo campionato».