2020
Petriccione: «Il soprannome “Modriccione?” Vi spiego…»
Il centrocampista del Lecce, Jacopo Petricicione, ha parlato al sito ufficiale del club pugliese raccontando come sta vivendo questo periodo
Il centrocampista del Lecce, Jacopo Petriccione, ha parlato in una lunga intervista al sito ufficiale del club pugliese. Queste le parole del giallorosso riportate da TuttoCalcioPuglia.com.
QUARANTENA – «Noi calciatori dobbiamo tenerci in forma per quando si riprenderà. Sfrutto il mio salone ed il mio piccolo terrazzo per fare attività fisica. Lo faccio spesso con la mia compagna. Ora spero di reperire un tapis roulant per correre un po’. Mia figlia mi tiene costantemente impegnato e, per questo, la giornata passa in fretta. Ho tanti hobby, guardo le serie tv, ascolto musica e mi piacerebbe imparare a suonare la chitarra, mi piace anche cantare musica italiana con la mia compagna».
MODRICCIONE – «Il nome Modriccione è qualcosa nata per caso, spesso cammino per la città e la gente mi chiama così. I miei idoli da piccolo erano Pirlo e Iniesta. Sono stati giocatori assurdi e rimarranno qualcosa in più per me. Mi reputo un giocatore con buona tecnica, sono un giocatore intelligente e furbo perché devo sopperire alla mancanza di fisicità».
MANCANZE – «Mi manca la quotidianità, mi manca il pallone, mi mancano i miei compagni. Parliamo della passione più grande. Come persona invece mi mancano le passeggiate, mi manca vivere la città».