Lazio, esami per risolvere il mistero dell’allergia di Sculli

E’ completamente sparita l’allergia misteriosa, che ha colpito durante la partita di domenica il giocatore calabrese. S’indaga sui motivi che l’hanno scatenata. I controlli sono stati spostati a stamani, Beppe Sculli verrà  sottoposto “ad accertamenti emtochimici specialistici per l’episodio allergico insorto domenica”, ha informato il bollettino medico diramato dal club biancoceleste. Sculli ieri si è allenato regolarmente con i compagni, ha svolto il lavoro atletico e tecnico., ha disputato la partitella otto contro otto programmata da Reja, non ha più accusato problemi.
In casa biancoceleste prende corpo l’idea che sia stata una puntura d’insetto a provocare l’attacco allergico, ma non è possibile sbilanciarsi. A caldo la Lazio, quale causa scatenante, aveva chiamato in causa la vernice usata per colorare il manto erboso. Il Coni, i tecnici e gli agronomi che lavorano sul manto dell’Olimpico hanno respinto ogni addebito di colpe. La verità  emergerà  a breve, la paura è passata, è bene capire cosa sia realmente successo per evitare ricadute pericolose.