Sampdoria e Genoa unite contro il Coronavirus: le dichiarazioni degli allenatori genovesi, Claudio Ranieri e Davide Nicola

Il Secolo XIX ha intervistato Claudio Ranieri e Davide Nicola, rispettivamente allenatori di Sampdoria e Genoa, per parlare dell’emergenza Coronavirus che ha messo a dura prova l’Italia.

RANIERI – «Sono convinto che ce la faremo tutti e quando ripartiremo, quando avremo vinto questa battaglia collettiva, da squadra e non da singoli individui, ci guarderemo con occhi diversi, scopriremo altre sfumature che prima sembravano banali, superflue. Mai, come in questi giorni, siamo lontani fisicamente tra di noi, ma per certi versi siamo molto più vicini di sempre, perché siamo tutti nella medesima condizione».

NICOLA – «Non è il mio campo, però è il nostro mondo. È servito tempo per capire la reale portata di questa pandemia. Per comprendere che passeggiare per strada, baciare i propri figli, esultare dopo un gol, stringere la mano a un amico sarebbe diventato un gesto da evitare. Sbagliato. Dannoso. Il nostro campo è la Terra e non ha confini. Ce lo sta insegnando questo nemico micidiale ed invisibile. E’ un virus, corre veloce: per sconfiggerlo ci vuole tempo, ovvero capacita’ di adattamento. Non abbiamo difese ma siamo in partita: sette miliardi di persone, tutti in campo a supportarci».