2020
Inter, troppi isterismi su Eriksen. Al danese serve ancora tempo
Lo scarso minutaggio di Eriksen ha sollevato critiche e scetticismo attorno al giocatore, ma il danese ha ancora bisogno di tempo.
Christian Eriksen è di gran lunga il miglior acquisto operato da un club italiano in questa stagione. L’ex Tottenham è un giocatore di indiscusso livello e a soli 28 anni ha già sulle spalle più di 300 partite con la maglia del Tottenham.
Un trequartista che in carriera ha segnato ben 69 gol e che ora deve adattarsi ad un nuovo tipo di calcio. Conte lo sta inserendo con il contagocce per farlo integrare in un progetto completamente nuovo. Il centrocampista centrale è un ruolo che sicuramente il danese conosce, ma da lì ad interpretarlo esattamente come vuole Conte ce ne passa. Lo scarso minutaggio non è sicuramente un indicatore di una “crisi” né del giocatore né dell’Inter. Si tratta di un normale adattamento in una squadra nuova.
Come centrocampista centrale Eriksen ha giocato solamente 60 partite, mentre da trequartista 227. Numeri eloquenti sulla sua natura da calciatore. Conte ora sta cercando di plasmarlo al gioco dell’Inter, ma è un processo che non può completarsi dall’oggi al domani.