Con Ricchiuti in campo il Catania si salverà 

Ad agosto del 2010 il Catania stava per cederlo in serie B al Padova o al Torino, al Sassuolo. A gennaio 2011 il Catania stava per cederlo al Siena o al Padova. Ma Adrian Ricchiuti, centrocampista dal piede vellutato capace di cambiare il volto della partita del Catania ogni volta che viene spedito in campo con i suoi scatti brevi ma letali e la qualità  immensa di cui è dotato, è diventato fondamentale per i rosazurri. Di lui l’ex allenatore del Catania Giampaolo disse lo scorso mese di settembre: “E’ determinate per il mio sistema di gioco”. Con la gestione del tecnico di Bellinzona, Ricchiuti collezionò 13 presenze (su 20 gare) subentrando in corsa 6 volte. Con l’arrivo di Simeone invece l’ex del Rimini ha iniziato il match 4 volte (su 7) subentrando in tre occasioni. Complessivamente ha giocato 1073 minuti segnando un gol al Chievo a Verona. Ma la cosa particolare, che deve far riflettere in primis la società  etnea e, dopo, l’allenatore Simeone, è che con Ricchiuti in campo il Catania ha ottenuto ben 18 punti sui 29 attuali. Senza di lui un vero disastro: solo 11 punti! I numeri parlano chiaro e dicono che il Catania si potrà  salvare solo con Ricchiuti in campo.