2020
Inter, dalla difesa all’attacco: Lukaku è il bomber tuttocampo
Il belga ha messo a segno 17 gol in campionato. In stagione sono 21 contando Coppa Italia e Champions League.
Romelu Lukaku, professione attaccante e non solo. Il bomber che Antonio Conte ha sempre voluto in squadra non è solamente in grado di segnare (tanto), ma anche di costruire, difendere e ragionare.
Il belga è un giocatore poliedrico e le statistiche sono lì a dimostrarlo. La partita contro il Napoli è un chiaro esempio. Il numero 9 nerazzurro ha corso in lungo e in largo spesso trovandosi anche nella propria metà campo per far salire la squadra e sempre contro il Napoli è stato leggermente decisivo con la sua doppietta.
Nella gara interna contro il Cagliari si è abbassato molte volte a dare una mano alla manovra e ha dialogato spesso sull’asse destro con Ashley Young.
Contro il Milan Lukaku si è visto raramente in area di rigore, se non sul gol del 4-2. L’ex United tende a variare tanto sul fronte offensivo per permettere ai centrocampisti di inserirsi.
Il dato sui chilometri corsi a partita da Lukaku è abbastanza eloquente: 9.5 in 2088 minuti in campo. Una media straordinaria per un giocatore che è molto di più di un semplice attaccante.