2020
Conferenza stampa Nicola: «Tanti cambiamenti in 17 anni ma la passione è la stessa»
Conferenza stampa Nicola, le parole del nuovo tecnico del Genoa alla vigilia del match contro il Sassuolo in programma domani
(Alessio Eremita, inviato a Genova) – Il tecnico del Genoa Davide Nicola è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida di domani contro il Sassuolo: «Non vedo l’ora, sono curioso di vedere cosa sapranno fare in campo i miei ragazzi. Azzeriamo tutto e ripartiamo. Mi aspetto una squadra fisica e qualitativa, che sa palleggiare e ripartire. Dovremo essere bravi a capire i loro punti deboli. Non guardo il calendario, voglio i punti».
LE PRIME SENSAZIONI – «È il quinto giorno dal mio arrivo, le impressioni sono positive e funzionali al momento delicato che stiamo vivendo. Nutro un grande senso di appartenenza per questo club. In 17 anni sono cambiate tante cose, ma la passione è la stessa».
PARAGONE CON IL CROTONE – «A Crotone avevo una squadra inesperta, a fare la differenza fu l’applicazione al lavoro. Qui i calciatori conoscono la categoria e hanno qualità tecniche importanti. Per me si tratta di una sfida fantastica».
SULLE INTENZIONI – «La squadra vuole proporre gioco, ma non ha equilibrio. E i numeri non mentono. È stato prioritario vedere la disponibilità dei giocatori. Guardiamo i lati positivi e non i difetti perché non saremo perfetti fin da subito. Ho chiari i principi, voglio un possesso palla finalizzato alla conquista degli spazi».
SULLA TIFOSERIA – «C’è il rischio di non avere tranquillità, ma sono convinto che i nostri tifosi ci daranno una grossa mano. Andiamo avanti con umiltà e dedizione al lavoro. Non ci sono scorciatoie».
SU SCHONE – «È un calciatore con qualità, ma guardo l’avversario e la situazione in cui ci troviamo. Chi giocherà non importa, non focalizziamo l’attenzione sul singolo e parliamo della squadra».
SUL PASSATO – «Ho già dimenticato il mio passato qui da calciatore, ora sono l’allenatore di un club storico e glorioso. È una cosa che desideravo, non immaginate quanto io sia motivato e voglio dimostrarlo tramite il mio lavoro».
SUI NUOVI ARRIVATI – «Sono stato molto chiaro con i miei calciatori sul lavoro che dovremo svolgere. Vogliamo integrare tutti in fretta, poi si faranno delle scelte. La dirigenza sa di cosa ho bisogno».
SUI PORTIERI – «Ho due grandi giocatori a disposizione come Perin e Radu. Domani farò le mie valutazioni e la scelta sarà definitiva».