2019
Mihajlovic: «Vedo il sole, siamo alla fine del tunnel»
Sinisa Mihajlovic, premiato ai Gazzetta Sports Awards, ha commentato dal palco la sua battaglia contro la leucemia
Sinisa Mihajlovic è stato premiato ai Gazzetta Sports Awards e dal palco ha parlato della sua battaglia contro la leucemia. Ecco le parole del tecnico serbo riportate da Gazzetta.it
TUNNEL – «Si vede il sole, siamo alla fine del tunnel. Così mi fate commuovere. Grazie, questo è un premio prestigioso. Mi fa onore e piacere. Un po’ di rischio c’è, ma ne vale la pena».
LEUCEMIA – «L’affetto ricevuto mi ha aiutato. Io non volevo fare l’eroe, affronto i problemi così. Non mi piace scappare. Ho continuato a fare il mio lavoro perché mi faceva sentire vivo. Non vedevo l’ora di vedere l’allenamento dei miei in diretta in tv dall’ospedale. Sono cose che mi tenevano in vita. Ma soprattutto la mia famiglia, mia moglie Arianna, i miei figli. Le tifoserie, il mondo del calcio, ho sentito tutti vicino. Ringrazio tutti perché mi sono sentito in una grande famiglia. Mi sono sentito perciò in obbligo di far capire alle persone che non bisogna aver paura, ma aver voglia di combattere. Poi non è detto che tutti debbano affrontarla come lo faccio io, ma bisogna darsi piccoli obiettivi. Arianna è stata tutti i giorni con me. Ha dormito su una sedia»
MOMENTI BELLI DA CALCIATORE – «Ne dico 4. Il primo è il pallone di pelle comprato da mio padre, mi ricordo che ci mettevo la crema per ammorbidirlo. Poi la mia prima scarpa – usavo quelle da rugby – e quando ho vinto la coppa dei Campioni con la Stella Rossa: entrare nella storia del calcio slavo è stato fantastico. Il quarto momento è quando ho avuto la fortuna di giocare con Mancini tutte le partite: gli ho fatto fare un sacco di gol»