Torna a parlare dopo qualche settimana di silenzio, il capitano del Bari Jean Franà§ois Gillet. Il numero uno belga parla cosi della nuova era Mutti: “E’ chiaro che ogni allenatore ha il suo metodo di gioco e di allenamento, dal canto nostro dobbiamo solo metterci a sua disposizione e seguire le sue direttive tattiche che sono palesemente diverse da quelle di Ventura. La più grossa differenza che stiamo notando è che lavoriamo tanto col pallone e che il mister Mutti considera tutti allo stesso modo. Contro il Genoa ha mandato in campo i giocatori che conosceva meglio, mentre questa settimana il nuovo allenatore ha potuto “scoprire” anche gli altri e quindi ora si riparte tutti sullo stesso piano. Così facendo aumenta la concorrenza e non so se in questa fase di campionato sia un bene o un male. Mai come ora ci serve fare i punti visto che abbiamo ancora una flebile speranza di rientrare nella lotta salvezza!”

Il portiere, nel giro della nazionale belga, è stato spesso criticato in questa stagione per non aver rivestito al meglio i panni del capitano e non aver fatto sentire la sua voce alla società  per quanto concerne la guida tecnica: “Ma stiamo scherzando? Qui si sta perdendo la realtà  dei fatti: noi siamo calciatori e dobbiamo pensare solo a giocare. Sono altri che devono pensare a queste cose! Non posso essere io a dire che il mister non mi piace e che va cambiato! Qui sembra che si valuti la bravura di un calciatore in base alle interviste che rilascia! Io sono fatto cosi e mai entrerei in questioni di pertinenza altrui!”

Fonte | di Nicola Lucarelli per orgogliobarese.it