2009
Roma, dopo la tempesta c’è la pace tra Ranieri e Borriello
Marco Borriello che si lamenta in panchina (Ã?«Sto in panca io che ho segnato venticinÃ?Âquemila golÃ?», esagerato si poÃ?Âtrebbe aggiungere). Claudio RaÃ?Ânieri che gli risponde al termine della partita (Ã?«Potevo avere qualÃ?Âche dubbio se mi avesse fatto veÃ?Âdere qualcosa quando è andato in campoÃ?»). Roma-Shakthar sarà ricordata pure per questo, enneÃ?Âsimo epidosio di una stagione della Roma vissuta troppo spesso sull’orlo di una crisi di nervi (e si smetta di dire che non è vero). Una rottura che si potrebbe pure penÃ?Âsare irreversibile.
ARMISTIZIO – Ma nel magico mondo delÃ?Âla Roma, può sucÃ?Âcedere che dodici ore dopo, tutto si normalizzi o che si provi a far credere che tutto si è norÃ?Âmalizzato, come peraltro è accaduto in più di un’occaÃ?Âsione in questa torÃ?Âmentata stagione. Il tecnico ha avuto prima un faccia a faccia con la squadra al compleÃ?Âto, ha fatto vedere anche alcuni video in cui sono stati sottolineaÃ?Âti gli errori commessi nella partiÃ?Âta contro gli ucraini. Poi allenatoÃ?Âre e attaccante hanno avuto un chiarimento con l’obiettivo di mettere una pietra sopra quando accaduto la sera precedente, il tutto in funzione del bene primaÃ?Ârio, la Roma. Obiettivo raggiunto. Meglio così, non possiamo che rallegrarcene, sperando che queÃ?Âsto armistizio sia esteso a tutto lo spogliatoio, perchè quello che conta, appunto, è il bene primaÃ?Ârio, la Roma. Eppure in questastagione sono stati già parecchi i motivi di attrito tra allenatore e una buona parte dei giocatori, le discussioni all’interno dello spoÃ?Âgliatoio non sono mai mancate, con protagonisti quasi sempre differenti. Quella di mercoledì sera, non è stata la prima volta che il centravanti arrivato dal Milan, è stato al centro di chiacÃ?Âchiere fuori dal campo. Qualche tempo fa venne fuori di una diÃ?Âscussione avuta da Borriello con alcuni compagni piuttosto imporÃ?Âtanti, discussione nata proprio dal fatto che il giocatore parlasse un po’ troppo, in campo e fuori. Tutto risolto alÃ?Âl’epoca, tutto risolÃ?Âto adesso con RaÃ?Ânieri. Sperando che duri.
INCONTRO – Al termiÃ?Âne di una mattinata piuttosto probleÃ?Âmatica, Marco BorÃ?Âriello è stato tra i primi a lasciare Trigoria (i giocatoÃ?Âri sono usciti in gruppo, in due onÃ?Âdate). Il giocatore si è fermato a parÃ?Âlare con i tifosi preÃ?Âsenti che certo non erano dell’umore migliore. QualÃ?Âcuno gli ha fatto notare che il problema non è lui, ma che ci soÃ?Âno altri giocatori che camminano in campo. Borriello ha rifiutato questa tesi: Ã?«Non è un discorso di singoli, ma più generale. DobbiaÃ?Âmo considerare il gruppo. AnÃ?Âch’io ne faccio parte e quindi è un discorso che riguarda anche il sottoscrittoÃ?». Non tutti i tifosi presenti la pensano come BorÃ?Âriello. Gli dicono qualcosa di poÃ?Âco riferibile, uno specchietto delÃ?Âla macchina del giocatore si romÃ?Âpe, il giocatore a quel punto nonpuò che andare via.
Fonte | Corrieredellosport.it