Cesena, Giaccherini: “Nazionale? Non ci ho mai sperato”

Da ieri il Cesena è a Desenzano del Garda, accolto da pioggia intensa e temperatura fredda. Allenamento di pomeriggio, differenziato per l’attaccante francese Malonga e l’ex Dellafiore. Oggi doppia seduta (mattina e pomeriggio), domani al pomeriggio mentre sabato ci sarà  la rifinitura: dopo il pranzo la partenza per Parma. Squalificato Parolo, sul centrosinistra entra Caserta, che a Catania fu protagonista di promozione e salvezza con Marino. In difesa rischia Ceccarelli, messo in croce da Armero (Udinese) domenica: se Dellafiore tornerà  al meglio, potrebbe levargli il posto. A sinistra Santon può farsi preferire a Lauro, timido con i friulani. In avanti torna Jimenez da squalifica, rischia Giaccherini, fermo a due reti: la seconda al Milan e di recente l’illusorio pari con l’Inter a San Siro. Rosina resta titolare, Ficcadenti accontenterà  la piazza e il presidente Campedelli, critici per la sostituzione frettolosa di domenica. Come centravanti inizierà  probabilmente Bogdani, a segno a Lecce nell’ultima trasferta, mentre Budan potrebbe affiancarlo se il Cesena finirà  sotto, oppure dargli il cambio. Panchina per Appiah, mentre uno degli altri ex, Paonessa, spesso va in tribuna.
Lontano dal Manuzzi i bianconeri hanno conquistato appena la vittoria di Brescia, in avvio di 2011, e tre pareggi: 0-0 al debutto con la Roma e di recente a Bari, quando esordì Budan, e l’1-1 di Lecce; Brescia, Bari e Catania hanno raccolto ancor meno. Il derby di domenica sarà  particolare per la presenza dei giocatori più piccoli del campionato. Giovinco è 1,64, Giaccherini 3 centimetri in più, mentre Rosina è accreditato per errore di 1,75. Ã?«In realtà  – racconta Emanuele Giaccherini, toscano di 25 anni – Alessandro è basso quanto me. Ci notano proprio per l’altezza. Fossimo 1,80 e passa magari passeremmo inosservati. Certamente giochiamo meglio palla a terraÃ?». Giovinco ha anche esordito in Nazionale. Ã?«Sono contento per Sebastian, è un grandissimo, merita la convocazioneÃ?». A inizio settembre il ct Prandelli ammise di seguire l’ala sinistra del Cesena. Ã?«Non ho mai sperato realmente nella chiamata. E’ molto difficile, devo guadagnarmela sul campo. Abbiamo grandi stimoli per rincorrere la salvezza, c’è grande qualità  in serie A, tutte le antagoniste hanno grandi giocatori. Sarà  dura anche a ParmaÃ?». Il Cesena in A non si salva da 20 anni, mentre il Parma ha fallito una sola volta. Ã?«In Romagna si vive bene. Allo stadio vengono famiglie e bambiniÃ?». Francesco Antonioli, 41 anni, è il più vecchio del campionato. Ã?«Ha grande passione per il lavoro, è un fior di professionista. Per me è un esempio: in serie C dopo un infortunio grave mi era passata la voglia di giocare. Sono partito dal basso e felice per tutto quanto ho conquistatoÃ?».

Fonte | di Vanni Zagnoli per “gazzettadiparma.it”