2019
Pellegrini: «Totti legenda. De Rossi? Ci manca tanto. Ora il mio Boca è la Roma»
Lorenzo Pellegrini a tutto tondo ha raccontato il momento che sta vivendo in giallorosso e l’eredità lasciata da Totti e De Rossi
Lorenzo Pellegrini ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di DAZN. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni.
«Penso di poter imparare ancora tanto e soprattutto mettere nel bagaglio personale tanta esperienza. Ho voglia di imparare e sbagliare. Della maglia con Francesco non abbiamo mai parlato. Ho la fortuna di dire che lui per me è un amico, per qualsiasi difficoltà so che posso contare su di lui e se va male la partita gli mando un messaggio. Ancora non è successo e spero di non doverlo fare fino a fine stagione. Ci sentiamo, il nostro rapporto è bello perché siamo schietti. Essere romani ci aiuta. Lui per me adesso è solo Francesco, ma resta anche una leggenda. Solo il fatto che lui dica queste cose, è come avere dieci magliette con il numero 10 sulle spalle. Non scambierei mai il rapporto che ho con Totti per il numero 10 della Roma».
DE ROSSI – «Ci manca tanto. Non è mai banale, è speciale e ha fatto una scelta che gli fa onore. Il mio Boca è la Roma adesso. Non sono stato come Daniele e Francesco, prima di ritagliarmi il mio spazio qui sono stato due anni al Sassuolo, poi ho scelto di tornare e adesso fatemi godere gli anni alla Roma».
FONSECA – «Mi piace molto, mi dà libertà di movimento e di fare quello che voglio in campo. Il tecnico ci fa stare sereni, ci fa lavorare perché capisce che per far rendere un giocatore al 150% si deve divertire. Noi lo facciamo tutti i giorni in allenamento e questo non ti fa sentire la fatica. Caratterialmente sembra tranquillo, ma quando vuole una cosa se la va a conquistare. Le cose ce le spiega sempre in maniera serena per farcele capire serenamente, senza mettere pressione. Se però non giochiamo un buon primo tempo si arrabbi. Obiettivi? Non ne abbiamo, se non quello di tornare in Champions che è fondamentale. È l’anno della ripartenza e per questo ci serve un po’ di tempo».