La crisi di prestazioni, gol e rapporti con i compagni (su tutti, Zlatan Ibrahimovic) che ha attanagliato Alexandre Pato preoccupa il Milan, che, pur mantenendo la massima concentrazione sul campionato, comincia a pensare al futuro e all’opportunità  di investire ancora o menoÃ? sul giovane brasiliano. Il “Papero”, ovviamente, ha grande mercato: intorno a lui ronza il Chelsea, ma girano voci anche di un discorso cominciato col Barcellona.

Non bisogna infatti dimenticare che in estate sarà  il momento di cominciare a pagare Zlatan Ibrahimovic, preso praticamente gratis a fine agosto 2010 con l’accordo di un saldo triennale di 24 milioni di euro. Pato potrebbe rientrare in una riconsiderazione di tutto l’affare che ha riguardato lo svedese: senza considerare che a Barcellona c’è anche Maxwell, altro protetto del vero uomo-mercato rossonero, Mino Raiola. Il Milan, a gennaio, ha mancato solo l’obiettivo del terzino sinistro, che diventa a questo punto la priorità  dell’estate: l’ex-interista, che non è titolare della “macchina perfetta” di Guardiola, potrebbe fare al caso rossonero.

Ma la strada principale, in caso Milan e Pato decidano di separarsi, porta a Londra. Abramovich ha dato un grande segnale con il colpo Torres: 58 milioni di euro per annunciare che Roman pigliatutto è tornato, e non si vuole fermare qui. Acquistato lo spagnolo con la prospettiva di dare un erede a Drogba, toccherà  ora pensare a un’alternativa con la “a” maiuscola ad Anelka. La stampa inglese ha parlato di Cavani: molto più probabile, considerando anche il proprietario della panchina Blues, che l’oggetto del desiderio possa essere il Papero. Tra l’altro, oggi come oggi, potrebbe essere anche meno “expensive” del Matador.

Teorie che possono assumere un abbozzo di pratica solo in un caso, tuttavia: quello in cui il Milan decida che il gioco della coppia Ibra-Pato non valga più la candela.

Fonte | Sportmediaset.it