Conferenza stampa di vigilia anche per il tecnico del Torino Franco Lerda che guarda fiducioso al cammino dei granata per la conquista della Serie A:

Franco Lerda, come di consueto il venerdì, ha incontrato i media presso la sala stampa del Centro Sisport. Per la prima volta il tecnico granata si troverà  con la rosa al completo (ad eccezione di Iunco), dopo il positivo mercato di gennaio. Ora tocca a lui far quadrare gli equilibri di una squadra che non ha più giocatori fuori rosa, dunque anche gli umori sono più distesi, concentrati tutti quanti ad arrivare all’obiettivo finale. “La squadra di Crotone mi è piaciuta, riproporremo il 4-3-1-2; peccato per il risultato, ma riguardo alla prestazione non ho nulla da recriminare. Se riproporremo quanto fatto sabato scorso, di qui a fine stagione vinceremo molte partite”, ha esordito Lerda.

Il tecnico ha poi proseguito: “La squadra ora è più completa, è un dato di fatto. Sono arrivati giocatori di qualità  e di esperienza e ora siamo più forti. Noi dobbiamo sempre guardare avanti, alla partita successiva, preparandola con la massima attenzione senza farci distrarre da quello che ruota intorno. Non dobbiamo fare calcoli e guardare la classifica; bisogna pensare un turno alla volta. Ora tocca al Sassuolo e stop, non penso ad altro in questo momento”.

Mancherà  Zanetti, squalificato per tre turni. Così spiega Lerda cos’è successo: “Zanetti a fine partita ha protestato per una punizione calciata 5/6 metri più internamente rispetto al punto dove era avvenuto il fallo. La reazione di Paolo riguardava questo, ma probabilmente si portava dietro i postumi del rigore subito in precedenza. Non voglio giustificarlo, ma chi ha fatto calcio sa che sono cose che possono accedere”.

Dalle parole del tecnico si capisce che Cavanda domani potremo vederlo in campo: “Il ragazzo sta facendo bene. Può giocare sia a destra che a sinistra. Potrà  darci una mano molto importante”.

Riguardo agli infortunati Lerda ha precisato: “Di Cesare sta recuperando ed è tornato in gruppo. Pratali anche è recuperato, ma dato che deve ancora sottoporsi ad esami di accertamento non è stato convocato. Comunque lo considero recuperato”.

Niente dubbi su chi difenderà  la porta granata” “Domani giocherà  Bassi in porta; sta facendo bene e se lo merita”.

Infine una nota su Lazarevic, che non sembra essere più titolare fisso come in precedenza: “Ha giocato molto in questa prima fase di campionato; con questo sistema di gioco in teoria ha meno caratteristiche che si adattano, però abbiamo molta fiducia nel ragazzo”. Una bocciatura? Speriamo di no perchè il “bimbo” ha sicuramente delle grandi doti tecniche ed in più è diventato il beniamino dei tifosi.

Fonte: torinofc.it