2019
Lazio, sorride Inzaghi: Leiva e Caicedo in campo, sorpresa Lukaku
Lazio, buone notizie per Simone Inzaghi. Nella settimana del derby, il mister piacentino ha recuperato Leiva e Caicedo
Nuova settimana, nuova partita da preparare. Sul campo di Formello è iniziata oggi la preparazione della Lazio in vista della stracittadina. A Genova, Immobile e Correa hanno trascinato la squadra biancoceleste con le loro reti; mentre Milinkovic e Luis Alberto l’hanno illuminata con giocate brillanti. Inzaghi però sa bene che non c’è tempo per i complimenti e la testa è focalizzata solo sulla partita di domenica. Il primo allenamento della settimana gli ha dato anche qualche certezza: il mister infatti ha rivisto in gruppo Leiva e Caicedo. I due, dopo aver speso gli ultimi giorni a riprendersi dagli infortuni estivi, hanno totalmente recuperato la migliore condizione. A tranquillizzare l’allenatore c’è anche Francesco Acerbi.
Il difensore, nella gara del Ferraris contro la Sampdoria, ha dovuto lasciare il terreno di gioco anzitempo: una sostituzione mal voluta ma a cui non ha potuto opporsi. In realtà, la scelta di Inzaghi è stata solo una mera precauzione per non mettere a rischio la colonna della sua difesa. Nessun problema fisico, dunque, per il Leone della Lazio.
Lazio, sorpresa Lukaku
Jordan Lukaku.L’esterno ha strappato applausi dai suoi compagni, dopo esser sceso manto erboso dell’impianto biancoceleste. L’esterno non si vede con la maglia con l’Aquila dallo scorso gennaio, nella sfida contro il Napoli. Poi, una parentesi buia fatta di infortuni, dolore ed operazioni. Ma anche di riabilitazione, determinazione e desiderio di tornare a giocare. Il ragazzo ha preso parte sia al lavoro atletico che alla partitella a campo ridotto. La parola d’ordine è ‘cautela’, ma l’olandese potrebbe strappare la convocazione già alla terza giornata di campionato, subito dopo la sosta di campionato. Un’alternativa in più per l’out di sinistra e un’opzione molto gradita al tecnico piacentino che potrebbe abbinare all’esplosività dell’olandese quella di Lazzari, per una Lazio a tutta velocità.