Due visioni finanziarie diverse, quella dell’ex presidente Massimo Zanetti e dell’ex ad Luca Baraldi, e quella di Giovanni Consorte, il finanziere a capo di Intermedia che aveva pilotato il passaggio di proprietà  dalla gestione di Sergio Porcedda. Sembrano questi i motivi che hanno indotto alle dimissioni di Zanetti e Baraldi, dopo una giornata in cui i due sono stati sentiti dal Procuratore aggiunto Valter Giovannini e dal Pm Claudio Santangelo, che hanno un’inchiesta aperta che vede indagato Porcedda per appropriazione indebita. Baraldi è stato sentito in serata in Procura, ed è andato via senza lasciare dichiarazioni. “Era doveroso accertare i motivi per cui si erano dimessi Zanetti e Baraldi – si è limitato a dire a fine giornata l’ aggiunto Valter Giovannini – ma le loro dichiarazioni non hanno incidenza sulle indagini”. Dalla Procura è stato spiegato che non sono in programma ulteriori audizioni.

Fonte: repubblica.it