2019
Prandelli e il Genoa: storia di un amore mai sbocciato
Prandelli e il Genoa si salutano senza polemiche e strascichi, ma con un’unica consapevolezza: non poteva che finire così
«Se c’è un rimpianto? Sì, perchè ci credevo, perché pensavamo di costruire qualcosa di importante e forse ci stavamo riuscendo perchè qui ci sono persone capaci e serie ma soprattutto hanno la maglia del Genoa tatuata sulla pelle. Volevamo condividere un progetto, una gestione». Inizia così la conferenza stampa d’addio di Cesare Prandelli come allenatore del Genoa.
Un amore mai nato tra Prandelli e il Genoa che ha dovuto raccogliere una squadra privata del giocatore che fino a quel momento li aveva trascinati e portarla alla salvezza. In 24 partite con il Grifone ha raccolto 4 vittorie, 11 pareggi e 9 sconfitte con l’incubo retrocessione vivo fino all’ultimo minuto di gioco. Troppo poco per meritare la riconferma. Questa rescissione consensuale si aggiunge agli ultimi “fallimenti” di Prandelli allenatore: Galatasaray, Valencia, Al Nasr e ora Genoa. Da dove ripartirà l’ex ct della Nazionale?