La redazione di Calcio News 24 ha contattato ai propri microfoni uno dei talenti più cristallini del calcio italiano: Guido Marilungo. L’attaccante, di proprietà  della Sampdoria, in questa stagione in prestito al Lecce, ha parlato di varie tematiche, tra cui il suo periodo nel Salento, le ambizioni con l’Under-21 ed il suo futuro al termine della stagione:

Sta per iniziare il Torneo di Viareggio del 2010. L’anno scorso con la Sampdoria sei stato tra i più grandi protagonisti della manifestazione, aggiudicandoti anche il Premio di Golden Boy. Quanto ti ha aiutato a crescere quella esperienza e che consiglio dai ai ragazzi che stanno per partecipare?

“Sicuramente il consiglio ai ragazzi ed alle squadre è quello di provare a vincere, ma soprattutto di divertirsi. Quello di Viareggio è un torneo splendido, ci giocano le squadre più forti che ci sono in circolazione, è sopratutto una grande vetrina con molti osservatori. In particolare è importante per quei giocatori che sono nel loro ultimo anno dei Primavera e possono quindi mettersi in mostra”.

La Sampdoria ti ha mandato a Lecce per fare esperienza e per ora il tuo rendimento è ottimo e la squadra è prima in classifica. Ritieni soddisfacente la tua esperienza in Puglia? Sei soddisfatto del tuo rendimento?

“Io mi ritengo molto soddisfatto, anche se avrei voluto segnare qualche gol in più. Le occasioni ci sono state, ma purtroppo ne ho anche sbagliate. Tuttavia, sono contento e mi sono sempre impegnato, dando tutto in campo. Siamo primi, bisogna continuare così, magari con qualche gol in più. Arrivare in doppia cifra? Per ora di gol ne ho fatti quattro, ma sarebbe una grande soddisfazione”.

Avete un allenatore che conosce molto bene le piazze calde ed ha tanta esperienza. Qual è il tuo rapporto con De Canio? Che consigli ti sta dando?

“Il mister mi dà  sempre consigli su come muovermi. E’ chiaro che ogni allenatore vuole determinati movimenti dai suoi giocatori. Io sono ancora giovane, quindi da ogni allenatore con cui lavoro, ho solamente da imparare”.

Grazie alle tue prestazioni hai raggiunto la Nazionale Under-21, ti sei posto degli obiettivi con la maglia azzurra? Com’è il tuo rapporto con il mister Casiraghi?

“Con il mister ho un ottimo rapporto. Lo ritengo un grande allenatore e capisce molto noi ragazzi. Ci lascia liberi di stare più rilassati prima della partita, dove poi però siamo tutti più seri. In Nazionale mi sono trovato molto bene e ora spero di aiutare la squadra a qualificarsi per l’Europeo”.

Alle Olimpiadi ci fai mai un pensiero?

“Eh…Sicuramente sarebbe una bella esperienza. Penso sia il sogno di tutti giocare un Olimpiade. Adesso però andiamo per gradi, prima pensiamo all’Europeo, e poi alle Olimpiadi. Tuttavia, devo fare sempre meglio se voglio mantenere il posto, siamo tanti e ci sono molti giocatori bravi, quindi non è facile mantenere il proprio posto”.

C’è un giocatore in particolare a cui ti ispiri? Oppure a cui pensi di assomigliare caratteristicamente?

“Claudio Bellucci. Ho un grande rapporto con lui, ci sentiamo spesso. Mi ha aiutato molto anche quando ero alla Sampdoria. Oltre che un grande giocatore è anche una grandissima persona”.

Guardando un po’ a quello che succede alla Samp, cosa ne pensi di questo suo campionato? E’ partita benissimo, ma ora ha avuto una notevole flessione. A cosa pensi che sia dovuto? E dove ritieni che possa arrivare la compagine blucerchiata?

“A cosa possa essere dovuto onestamente non lo so. Le auguro di arrivare il più in alto possibile. Anche il Napoli l’anno scorso era partito benissimo e poi è sceso. Il calcio è strano. Poi, quando le cose iniziano ad andareÃ?  male sei giù anche mentalmente. Spero che comunque la squadra torni a vincere presto”.

La prossima stagione è lontana, ma cosa vedi nel tuo futuro? A Genova ci sono Pazzini e Pozzi, ma se partisse Pazzini potresti essere tu l’attaccante titolare della Sampdoria. Ti sentiresti pronto?

“Adesso penso a fare bene quest’anno con il Lecce e magari arrivare in Serie A. Penso che per un ragazzo di 20 anni sarebbe una grandissima cosa essere protagonista di una promzione. Io per la Serie A mi sento pronto, penso che sia anche perchè ho grande fiducia nei miei mezzi, anche se non mi sono mai montato la testa. Rimanere a Lecce se andiamo in A? Vediamo, io qui mi sono trovato benissimo, c’è un ambiente fantastico. Tutti mi hanno accolto bene, dalla società , ai compagni, ai tifosi. La Samp è dove sono cresciuto ed anche lì mi sono trovato sempre bene”.

Un’ultima battuta sul tuo amico Fiorillo, per il quale è arrivata l’ufficialità  del passaggio alla Reggina con la formula del prestito.

“Sono molto contento che sia andato a giocare. E’ la cosa migliore per lui in questo momento. Sono due anni che sta in un limbo tra Primavera e prima squadra. Forse poteva fare questo passo un po’ prima, già  qualche anno fa, secondo me, meritava una Serie B. Adesso ha l’opportunità  di farsi le ossa. Quando ha giocato, a parte qualche errore sfortunato, ha sempre fatto bene. Io lo ritengo uno dei più forti in circolazione”.

La redazione di Calcio News 24 ringrazia il Lecce Calcio e Guido Marilungo per laÃ?  squisita disponibilità .