2019
Nuove regole per il calcio: ecco tutte le novità
La Fifa ha stilato le nuove regole, già in vigore nel Mondiale U20. La Uefa le recepirà invece da giugno
Da oggi il calcio ha ufficialmente le sue nuove regole, che però per il momento saranno usate solo dalla Fifa: perciò la finale di Champions in programma stasera a Madrid si disputa con le vecchie. Di seguito tutte le novità principali
- Fallo di mano: Resta la volontarietà. Ma sarà comunque fallo di mano, anche per un tocco involontario, se le braccia sono in posizione innaturale e cioè all’altezza delle spalle o sopra, se il braccio è più largo del corpo. Insomma varrà la cosidetta regola dell’orologio: più le braccia sono staccate dalle ore 6 più sarà possibile concedere il rigore.
- Giallo e rosso per gli allenatori: Anche a loro gli arbitri mostreranno prima il cartellino giallo e poi nel caso quello rosso.
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Palla giocata in area su rinvio: Fino a oggi sulla rimessa dal fondo la palla doveva uscire dall’area per essere giocata: non sarà più così. Il portiere (o chi per lui) potrà passarla a un compagno anche all’interno dell’area, questo per favorire la costruzione del gioco. Sarà però permesso anche agli attaccanti avversari di intervenire e colpire il pallone prima che esca dall’area.
- Attaccanti in barriera: Quando una squadra che attacca batte una punizione diretta, i suoi componenti non potranno più disturbare la barriera della difesa: dovranno posizionarsi ad almeno un metro di distanza dai difensori, in qualunque direzione
- L’arbitro non fa gioco: Era una vecchia regola: se la palla sbatteva sull’arbitro si continuava a giocare come se nulla fosse. Non sarà più così: nel caso in cui il tocco dell’arbitro favorisca un assist o addirittura un gol da parte dell’altra squadra, il gioco sarà ripreso con una palla a due (in area la palla andrà sempre al portiere).