Champions League
Ferrara su Juve-Ajax: «Bianconeri favoriti ma i ragazzini sono fortissimi»
Ciro Ferrara, ex calciatore della Juventus, ha parlato della sfida in Champions tra i bianconeri e l’Ajax. Le sue parole
Juventus–Ajax, una sfida che evoca dolci ricordi nella mente di Ciro Ferrara e di tanti ‘giovani’ juventini. L’ex difensore della Juve, campione d’Europa nel 1996 con la Vecchia Signora (ultimo trionfo bianconero in Champions) ha parlato a La Repubblica della sfida tra la Juve e i Lancieri: «Io rigorista in finale? Pensai che Lippi fosse impazzito quando mi chiese: allora, Ciro, tu tiri? Gli risposi vabbè, ma che sia il primo. Comunque non decisivo. Cambiai idea mille volte. Lo calcio forte, piano, centrale, a destra, a sinistra. E pensavo a casa mia, a quelli che conoscendomi avrebbero detto ma Ciro è matto. Alla fine tirai forte alla destra di Van der Sar che non ci arrivò. L’Ajax aveva segnato il primo e quella è la condizione peggiore: andare subito in svantaggio. Ma qualcuno dei nostri, sapete com’è, non se l’era sentita, e allora coraggio Ciro».
Prosegue Ciro Ferrara raccontando le sue sensazioni in vista della sfida di questa sera: «La Juve è superiore, quindi favorita. Allegri ha giocatori con una cinquantina di presenze in Champions, mentre l’Ajax è una squadra di fortissimi ragazzini. L’esperienza, in certe sfide, è quasi tutto. Il Real Madrid? Ma quella era una squadra un po’ spenta, forse appagata e senza Ronaldo, mentre la Juve ha ben presente il concetto: adesso o mai più. Gli olandesi sembrano più freschi, più avanti nell’idea di gioco».