2009
Inter, Leonardo: “Ogni partita è importante, non ci sono limiti alle vittorie”
Durante la conferenza stampa, Leonardo ha avuto modo di replicare ad alcune domande dei giornalisti che vorrebbero difficile da replicare l’impresa di Mourinho nella stagione scorsa. Le parole di Leonardo sono però sembrate sicure e ha presto ribadito che non si pone limiti: “Ogni partita sarà importante e una squadra più gioca meglio è – chiarisce rispondendo anche all’eventuale difficoltà che potrebbe nascere con le numerose partite di gennaio, compresi i due recuperi con Fiorentina e Cesena”.
“Non ci poniamo limiti e possiamo vincere tutti i titoli: la squadra c’è e l’abbiamo dimostrato col Napoli giovedì”. Domande anche sul rapporto con i suoi allenatori di riferimento, Capello e Santana, ma ovviamente anche Mourinho, che Leonardo non ha mai nascosto di ammirare: “L’ho sentito e lo ringrazio perchè mi ha aiutato molto”.
Per quanto riguarda invece la gara di domani, anticipando che Chivu sta bene, l’allenatore dell’Inter parla anche del Catania: “Una squadra che si difende bene soprattutto sulle fasce, cambiano molto spesso grazie alle alternative che hanno in panchina: c’è il rischio di vederli cambiare moduli durante la gara e sicuramente sarà una partita difficile”.
Infine l’ultima domanda riguarda Ranocchia, nuovo arrivato in squadra nerazzurra: “Parliamo di un giocatore da nazionale: se si trova all’Inter a quest’età significa che ha un grande potenziale”. Se gli è stato preferito Cordoba a Napoli, togliendogli la possibilità di debuttare già alla sua prima convocazione, si è basata su diverse situazioni in particolar modo per la forma del colombiano che era decisamente positiva.