Calciomercato
Agnelli sulle seconde squadre: «Fondamentali. La Fifa limiterà i prestiti»
Convegno sulle seconde squadre quest’oggi a Torino. Ecco le parole del padrone di casa, il presidente della Juve Andrea Agnelli
Andrea Agnelli, presidente della Juventus, ha aperto le porte dell’Allianz Stadium ai club di Serie A e di Lega Pro per il convegno «Seconde Squadre: analisi e prospettive nel contesto italiano» organizzato dalla Juve in collaborazione con la Lega Pro. All’incontro erano presenti anche Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro e Andrea Agnelli, Presidente della Juventus. Il presidente bianconero ha preso la parola parlando delle seconde squadre e dello sviluppo del calcio italiano (la Juve è l’unica squadra che ha aderito, sin da subito, al progetto seconde squadre).
Ecco le parole del presidente bianconero Andrea Agnelli: «Le seconde squadre esistono in tutta Europa, solo l’Inghilterra non le ha. Io trovo indispensabile per la crescita di un ragazzo di 19, 20, 21 anni, prendere botte dai 35enni perché questo gli permette di crescere e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Se guardiamo anche a chi ha vinto il Mondiale o in Europa negli ultimi anni possiamo notare che i ragazzi sono formati all’interno delle seconde squadre». Agnelli ha parlato anche delle decisioni della Fifa: «I prestiti sono sotto la lente di ingrandimento per una serie di fenomeni sia italiani che internazionali perché le grandi squadre acquisiscono i giovani migliori e poi li mandano in prestito ma la Fifa ridurrà i prestiti dando la possibilità di fare meno di 10 prestiti per ciascun club. Il progetto seconde squadre è partito con fretta, da un progetto di un commissario, senza confronto e speriamo che oggi ci sia».