Sassuolo-Napoli, dopo il pareggio, arrivato grazie ad un suo gol, Insigne si sfoga: «Vengo sempre criticato, questa cosa mi fa male»

Lorenzo Insigne viene da un momento difficile: domenica scorsa ha sbagliato il rigore che poteva regalare il pareggio al suo Napoli contro la Juventus, dopo che la partita era partita in salita per gli azzurri. Oggi però Insigne si è rifatto e con un gol dei suoi ha evitato la sconfitta in casa del Sassuolo. Ai microfoni di Sky Sport si è così espresso: «Per come s’era messa la partita il pareggio va bene, anche se ci va un po’ stretto. Siamo stati poco cattivi, abbiamo avuto poca personalità, tutti. L’importante è comunque il risultato. Dopo la partita ero solo un po’ provato per il risultato, voglio sempre vincere, come tutta la squadra. Siamo stati bravi a reagire e trovare il pareggio, poi abbiamo cercato una vittoria che non è arrivata. Testa al Salisburgo, dobbiamo qualificarci ai quarti».

Il Napoli è atteso quindi al ritorno di Europa League, contro il Salisburgo, vero e proprio obiettivo degli azzurri. L’andata è stata un trionfo per il Napoli (3-0), ma Insigne non si fida degli austriaci: «Andiamo in trasferta e col 3-0 non bisogna stare tranquilli. Negli ultimi 10 minuti al San Paolo ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo fiducia nel nostro gruppo, chi sostituirà Maksimovic e Koulibaly non li farà rimpiangere. L’importante è entrare in campo con la cattiveria giusta».

Il numero 24 poi si toglie un po’ di sassolini, dopo le critiche arrivate nell’ultima settimana, e in generale nell’ultimo periodo: «Io vengo sempre criticato. Non voglio fare polemica, ma sono l’unico che viene sempre preso di mira quando non segna o non fa prestazioni di livello. Questa cosa mi fa un po’ male, ma lavoro per crescere e spero di tornare al meglio».