Il direttore tecnico del Cesena, Lorenzo Minotti, è intervenuto ai microfoni di firenzeviola.it per provare a far chiarezza sulla presunta trattativa tra il club romagnolo ed Adrian Mutu, attaccante rumeno che la Fiorentina ha deciso di mettere fuori rosa dopo la sua scelta di abbandonare l’allenamento. Queste le parole del dirigente del Cesena: “Come è nata la trattativa? Leggendo i quotidiani. Avevamo capito che Mutu per la Fiorentina fosse un peso. Parlavano di un divorzio ormai scritto. Il Cesena non ha una potenza economica tale per acquisire il cartellino del rumeno, ma a parametro zero il presidente Campedelli avrebbe fatto volentieri uno sforzo per sostenere un ingaggio importante come quello di Mutu. Vogliamo rimenere in Serie A, e con lui in squadra avremmo avuto qualche chances in più. Abbiamo parlato prima con Victor, successivamente con Giovani. Sembravano esserci le basi per un accordo economico col giocatore, poi è successo quello che tutti sanno. Non abbiamo parlato con la Fiorentina perchè pensavamo che loro volessero liberarsi del giocatore. Da questo punto di vista ci riteniamo in buona fede. L’ingaggio offerto? Questi sono dettagli che preferiamo restassero tra di noi. Comunque la trattativa per ora è in una fase di stallo. Adesso la palla passa in mano alla Fiorentina e allo stesso Mutu. Se avrebbe accettato? Lui si era detto entusiasta di questa opportunità . Poi, voi Mutu lo conoscete meglio di me: ama le sfide, e quella di trascinare il Cesena alla salvezza lo aveva inorgoglito”.

Dichiarazioni che quindi confermano quanto anticipato in esclusiva ieri pomeriggio dalla redazione di CalcioNews24.com.