Cafu guarda al derby da tifoso e racconta in un’intervista le emozioni del confronto tra Lazio e Roma, ricordando il famoso sombrero su Nedved

Il derby capitolino è una delle partite più sentite del calcio italiano, che negli anni ha avuto interpreti e protagonisti di enorme spessore, fuoriclasse assoluti e tanti momenti memorabili. Anche Cafu, che tra il 1997 e il 2003 ha vestito la maglia giallorossa, ha vissuto in prima persona il confronto tra le due squadre di Roma. In un’intervista a Espn, il difensore brasiliano ha così raccontato le emozioni di un derby di questa caratura: «In carriera ne ho giocati tanti, ma quello tra Roma e Lazio esprime una rivalità unica».

Quello del 17 dicembre 2000 ha però un valore particolare per lui, grazie a quella giocata su Nedved divenuta memorabile: «Quel sombrero a Nedved lo ricordano ancora in tutto il mondo. Non è stato premeditato, è successo tutto molto velocemente e naturalmente, un sombrero contro il giocatore più forte della Lazio in quel momento. Sono un professionista e non l’ho mai preso in giro per quella cosa. Ci siamo incontrati altre volte nel corso degli anni ed è nata una buona amicizia. Ma quel gesto è rimasto impresso, quando torno in Italia me lo ricordano sempre».