Roma, Di Francesco in conferenza stampa affronta i temi riguardanti la partita contro il Frosinone e glissa sull’argomento Sarri

La Roma sarà impegnata domani sera, ore 20:30, al Benito Stirpe contro il Frosinone. Di Francesco, in conferenza stampa, ha affrontato i temi della partita: «Quando una squadra si schiaccia essere imprevedibile non è facile, se li tiri fuori puoi creare delle situazioni interessanti. È una gara diversa rispetto a quella con il Bologna, e dobbiamo approcciarci alla partita con una testa diversa». Di Francesco si sbilancia sulle scelte di formazione: «I diffidati? Alcuni sì, giocheranno. In questo ambiente c’è sempre il concetto sbagliato di pensare alle prossime partite. Ci sarà un po’ di turnover perché qualcuno l’ho visto meno lucido». Mentre sul posto accanto a Dzeko in attacco: «Si giocano il posto in tre: Kluivert, El Shaarawy e Perotti. Deciderò domattina chi giocherà dall’inizio tra i tre». Mentre sicuramente in campo ci sarà capitan De Rossi: «Ieri non si è allenato, oggi lo farà e sarà della partita. Sicuramente sarà titolare e sarà il nostro capitano, mentre Under non sarà nemmeno convocato». Dzeko, punto fermo dell’attacco giallorosso, ritrova l’arbitro Manganiello, dopo il battibecco in Fiorentina–Roma di Coppa Italia, finita 7-1 in favore dei Viola: «Il calcio è fatto anche di litigi o di giornate storte. Io credo che in quella partita erano tutti nervosi, compreso Edin. Mi auguro che si risolva tutto al meglio e che lui possa sbloccarsi perché domani sarà il nostro attaccante titolare. Spero che faccia gol al di là del fatto che sia contro il Frosinone o meno, perché è importante vincere».

Capitolo Zaniolo

L’attenzione si è poi spostata su Zaniolo, che è ormai esploso definitavamente: «Potrebbe riposare, ma non diamo vantaggi a nessuno dicendo chi potrebbe riposare e chi no. Zaniolo ha giocato tantissime partite per l’età che ha e tutte ad un ritmo altissimo. Non possiamo pensare che faccia tutte le partite ad un determinato livello. E’ probabile che domani possa partire dalla panchina». A chi gli fa notare che Zaniolo viene spesso ammonito, risponde: «Se io parlassi solo per difenderlo gli creerei solo degli alibi. Lui invece deve capire che è un giocatore fisico e che a volte non deve andare a terra. Sicuramente in alcune partite non è stato tutelato. Lui ha impeto, ci sta che a volte prenda un’ammonizione. Ma il fatto che gli abbiano fischiato pochi falli a favore durante le partite è vero, andrebbe tutelato. Non dico che è preso di mira, ma in alcuni casi gli avrebbero dovuto dare qualche fallo in più». 

Sarri alla Roma? A Di Fra non interessa

Pungolato poi sulla vicenda Sarri, Di Francesco allontana le polemiche. Nelle ultime ore si sono rincorse notizie su un possibile incontro tra Baldini e Sarri per portare il tecnico toscano alla Roma: «Questo è un ambiente che destabilizza e che riesce sempre a tirar fuori qualcosa che non ha senso, come questa storia qui. A me non interessa niente, il mio referente rimane sempre Monchi. Tutto il resto per me sono chiacchiere. Mi piace parlare di calcio, a volte voi avete maggiore interesse ad altro. Io sono dell’idea che bisogna pensare al Frosinone».