Il d.s. della Sampdoria, Doriano Tosi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di Sky Sport 24 per parlare dell’ormai prossimo arrivo di Federico Macheda, il quale è atteso oggi in Italia per la sua nuova avventura blucerchiata: “C’erano tante squadre? Può apparire dal punto di vista mediatico, noi abbiamo individuato qualche giovane importante di squadre europee da puntare, si era parlato anche di Canales del Real Madrid, poi è spuntato Macheda, c’è stata la disponibilità  del Manchester e abbiamo sfruttato quest’opportunità , anche se ancora tutto non è concluso. L’accordo è sulla base di aprire un rapporto importante col Manchester, la Sampdoria è un club che deve lavorare con le squadre top d’Europa e, in qualche caso, lavorare anche per loro. Con questi rapporti ci possono essere scambi di giocatori importanti per entrambi. Se giocherà  con la Roma? Oggi dovrebbe arrivare in Italia e proveremo a formalizzare tutto. Se questo avvenisse, dipende dalla velocità  di procedura dei documenti. Ci sono procedure formali che possono allungare o accelerare il procedimento”.

Si parla anche della posizione del club nei confronti di Reto Ziegler, molto richieto e in scadenza a giugno: “Quello che sta avvenendo è piuttosto normale, il suo procuratore sta cercando una collocazione migliore. Noi sappiamo che vuole restare e cercheremo di trovare un accordo. L’offerta per il rinnovo? C’è già  stata, ci sono state varie fasi e proposte, diciamo che siamo molto vicini”.

Sull’interesse dei liguri per Behrami: “Diciamo che tra i nomi c’era anche lui, ma vediamo cosa accadrà  nei prossimi giorni. Abbiamo un organico piuttosto proporzionato, vedremo se ci saranno altre uscite. Una partenza di qualcuno, potrebbe certamente fare posto e siamo allerta a tutto ciò che accade”.

Infine, il possibile addio di Pozzi, che piace a Parma e Bologna: “Ho letto questa notizia, diciamo che su Pozzi ci può essere l’interesse di qualche squadra. Il mio ruolo mi dà  la sensazione che qualcosa accadrà “.

Sul futuro di Pazzini, accostato ancora alla Juventus: “Io mi devo rimettere alla decisione della società , ossia quella del presidente Garrone, che fino a giugno vuole confermarlo. Poi c’è un progetto e vedremo cosa fare, ma fino a giugno la nostra posizione resta questa”.