Intervistato da Radio Sportiva, Leonardo Grosso, vicepresidente dell’Assocalciatori, ha parlato della spinosa situazione creatasi tra il Cagliari e il suo portiere Federico Marchetti, rimasta ancora, tra un rinvio e l’altro, senza conclusione: “Senza entrare in tecnicismi, la prima cosa da sottolineare è lÃ?´assurdità  della situazione. Stiamo parlando del portiere titolare agli ultimi Mondiali, un portiere valido, lasciato fuori in modo inspiegabile. Il ragazzo può avere ragione o torto, ma la situazione è assurda dal punto di vista del sistema. Nello specifico, non mi sembra giustificato per cui questo Collegio Arbitrale continua ad essere…zoppo. La solidarietà  per Marchetti cÃ?´è dal primo giorno, noi vogliamo insistere, dobbiamo sperare che intervenga il presidente Beretta. In questa fase è difficile fare qualcosa in più. à? strano che il Cagliari abbia cambiato atteggiamento da un momento assurdo. Conosco Cellino, ritengo che sia un presidente valido, sono stupito da questa presa di posizione. Caso simile a quello di Pandev? Sostanzialmente sono due casi analoghi, ma invece – nel caso di Pandev – ha vinto il calciatore, nel caso di Ledesma ha vinto la società , ma le cose andavano avanti. DallÃ?´inizio di luglio 2010 si è creata una situazione diversa. Pandev e Ledesma sono stati gestiti in un periodo dove cÃ?´erano regole e queste venivano rispettate, qui cÃ?´è una situazione non regolamentata. Tutto ciò fa male al sistema, al giocatore e alla società . LÃ?´Aic difende un sistema, delle regole”, le parole rivelate a RadioSportiva.