Intervistato da Il Secolo XIX, il giovane attaccante del Genoa, in comproprietà  dall’Inter, Mattia Destro, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare di questa seconda parte di stagione che si appresta a disputare con i colori rossoblù.

L’italiano è giovane, ma anche molto ambizioso, e spiega: “Non è facile per un giovane fare il salto in Serie A, ma ho trovato grande fiducia da parte di tutti, mi ha aiutato molto. Il gol al Chievo? Di quella giornata ricordo tutto, ho esultato senza capire più niente. Ero abituato a giocare davanto a 300 persone, mi sono ritrovato a giocare e segnare in uno stadio come il Ferraris, davanti a 25mila persone: una tempesta di emozioni. Il prossimo gol? Ho segnato in Copap Italia, ma ora è arrivato il momento di farne qualcuno in più anche in campionato. Titolare al fianco di Toni? Vediamo cosa decide Ballardini, spero di essere in campo. Con Luca ho già  giocato insieme parecchie volte, durante le partite in cui stavamo pareggiando o perdendo, in cui c’era la necessità  di avere più peso davanti. Tra di noi c’è intesta. Durante gli allenamenti impare sempre qualcosa, non solo da lui, ma anche dagli altri, come Sculli. L’Under-21? Casiraghi mi aveva chiamato per sostituire proprio Paloschi infortunato e ora voglio cancellare l’elminazione dell’anno scorso. La Nazionale? Quello è il sogno, ma è ancora troppo presto, di strada ne devo fare ancora parecchia”.