2009
Cesena, Campedelli: “Centrocampo a posto con Sammarco”
Il presidente del Cesena Igor Campedelli ha parlato questa mattina circa passato, presente e futuro della squadra romagnola: “Il 2010 che ci stiamo per mettere alle spalle è stato un anno indimenticabile – riporta il sito ufficiale del club -, pieno di gioie e soddisfazioni, sì ci sono stati anche momenti difficili, problemi con il Lodo Vavassori, alti e bassi ma ogni volta che la squadra cadeva, magari inaspettatamente, poi abbiamo sempre trovato la forza per rialzarci e per arrivare alla promozione il 30 maggio.Devo dire che tutto l’ambiente, la stampa, la tifoseria ci ha dato una carica enorme grazie a questo mix vincente che il Cesena è tornato in A dopo sette anni.Poi è iniziato il mercato estivo e la riorganizzazione complessiva di tutte le strutture, dello stadio dal campo fino alle panchine. In pochi mesi siamo stati in grado di portare il Manuzzi agli standard adeguati per la Serie A e questo è un risultato che ci riconoscono tutti.Chi non si è sentito abbattuto e sconfortato dopo la sconfitta con il Bologna? Chi invece non si è riacceso dopo la vittoria contro il Cagliari?La Serie A lo sappiamo bene sarà una battaglia dura per noi, piena di alti e bassi, a questo ci dobbiamo abituare, le aspettative dello scorso anno sono le medesime di quest’anno e la determinazione è la stessa; vogliamo mantenere questa categoria e vogliamo come società essere sempre più solidi a livello nazionale questi sono i propositi del 2011.
Venendo al mercato Sammarco ci piaceva molto, credo che possa portarci l’esperienza giusta a questa squadra, e soprattuto ci ha espresso la volontà forte di venire qua a Cesena volentieri e con la voglia di dare una mano per la salvezza.Il mercato spesso è legato agli incastri.Io personalmente mi sono sempre messo in discussione ma quando credo in una cosa la difendo fino alla fine, è ovvio che mi aspettavo di vincere bene il derby, ma non mi sono voluto far prendere dalla pancia, abbiamo dato la sensazione di correre a vuoto, ci è mancata cattiveria e aggressività .Cosa mi ha fatto pensare di poter andare avanti con questo mister?Credo sia stata una sensazione, l’aver sentito che non era ancora finito in ciclo, ho visto tutti mettersi in discussione e sono state due settimane difficili, che penso abbia rafforzato la squadra, vorrei che la reazione fosse sempre quella.Dobbiamo mantenere la capacità di saper risalire continuamente, le difficoltà non sono finite, ma sarà importante avere la capacità di risalire sempre.Nei prossimi giorni continueremo le nostre trattative per rinforzare l’attacco e la difesa, il centrocampo penso che con l’innesto di Sammarco sia completo”.