Calcio Estero
Rooney, guai in USA: arrestato per ubriachezza molesta in aeroporto
Wayne Rooney, attualmente al DC United, è stato fermato lo scorso 16 dicembre all’aeroporto di Dulles per ubriachezza molesta
Arriva un’indiscrezione direttamente dall’Inghilterra, precisamente dal “Daily Mirror”. Il protagonista di tale notizia è l’ex attaccante del Manchester United Wayne Rooney. L’attuale centravanti del DC United, secondo la fonte inglese, è stato arrestato a Washington lo scorso 16 dicembre. Il motivo? Ubriachezza molesta all’interno dell’aeroporto di Dulles nella capitale statunitense. Questo il comunicato rilasciato dal portavoce dell’ufficio dello sceriffo della contea di Loudon, dove Rooney è stato temporaneamente fermato: «Rooney stato nel centro di detenzione per adulti della contea di Loudoun il 16 dicembre 2018, con l’accusa di ubriachezza pubblica derivante da un arresto da parte della Metropolitan Washington Airports Authority Police (MWAA), salvo poi essere rilasciato previo riconoscimento di un parente».
Una notizia non entusiasmante per il DC United, che in ogni caso ha preferito non scatenare un polverone, soprattutto in periodo di sosta per la Major League Soccer. Questo il comunicato: «Siamo a conoscenza di notizie che indicano che Wayne Rooney è stato arrestato a dicembre. Comprendiamo l’interesse dei media in questa materia, ma crediamo che questa sia una questione privata per Wayne che il DC United gestirà internamente. Non abbiamo ulteriori commenti».