2018
Milan, dalla brace… alle stelle! Gattuso scopre la diga Kessé-Bakayoko
Il Milan ha rischiato il collasso dopo la miriade di infortuni, ma grazie a Kessié e Bakayoko in mediana ha raggiunto la zona Champions
Proprio nel momento peggiore della stagione, il Milan ha trovato solidità. E che solidità! La marea di infortuni avrebbe potuto mettere in ginocchio la squadra di Gattuso, falcidiata in ogni sua zona del campo. Ma proprio nella difficoltà, ecco la soluzione: costretti a rinunciare al regista per l’infortunio a Biglia, spazio al doppio mediano con Bakayoko accanto a Kessié. Dalla gara contro l’Udinese in poi, la diga centrale è diventata più o meno la costante dei rossoneri, con il francese in prestito dal Chelsea che ha finalmente trovato condizione e prestazioni. Recuperi e fisicità che in coppia con Kessé hanno permesso al Milan di aumentare i giri, vincere le gare difficili e appostarsi al quarto posto in piena lotta Champions League. Certo, si perde in fluidità e le soluzioni ogni tanto scarseggiano, ma tra duelli vinti e palle recuperate, le occasioni fioccano per il Diavolo.
Partito con il 3-5-2, Gattuso ha spesso virato anche al 4-4-2, dove per suo stesso dire, i due mediani si trovano molto meglio. La zona da coprire è inferiore e le coperture su Suso di Kessié risultano più semplici. Poi, se ci si aggiungono i 57 contrasti vinti da Bakayoko in 3 partite, e gli appena 5 falli commessi con ben 13 subiti, si può notare l’impatto che il francese sta avendo sulla squadra. Dopo un inizio difficile e un feeling che stentava ad accendersi con i tifosi, l’ex Chelsea e Monaco è pronto a prendersi San Siro. Con l’ormai inseparabile Kessié al fianco ovviamente.