2018
Inter è ora di diventare grande: dicembre sarà il mese delle verità
Subito dopo la sosta per le Nazionali, l’Inter si giocherà molto della sua stagione tra campionato e coppe
Diventare grande. Azzerare il gap con la Juve. Queste le due missioni che Luciano Spalletti si posto di superare dopo la sosta per le Nazionali. Certo, l’allenatore toscano sperava di passare una pausa dal campionato decisamente più tranquilla e invece i quattro schiaffoni presi dall’Atalanta ha complicato maledettamente i piani del tecnico nerazzurro. L’errore fatale commesso dalla squadra di Luciano Spalletti è stato quello di credere, anche inconsciamente, di partire in vantaggio sulla Dea ancor prima di portare alla luce tutti gli argomenti validi ai fini della vittoria. Come se un pari dorato ottenuto cinque giorni prima contro il Barcellona, mandando all’aria la legge del più forte con il cavillo del gol al fotofinish, costituisse la prova schiacciante per manifestare la propria superiorità in campionato.
«L’Inter si porta dietro da tempo questo fatto di non riuscire a restare concentrata per lungo tempo», ha subito commentato Spalletti nel dopo gara. Il livello di guardia, quindi, si è abbassato dopo quindici giornate, a circa un terzo di una stagione che si preannuncia ancora ricchissimo di impegni e insidie. La sosta per le Nazionali, di fatto, annulla tutto ancor più dello schiaffo di Bergamo che ha riportato il tassametro delle vittorie consecutive da sette a zero. Ora il compito più difficile per Spalletti, reagire. «Non temo niente: io devo solo fare con professionalità quello che mi compete, ovvero far desiderare ai calciatori di giocare e vincere più partite possibile» ha spiegato il tecnico di Certaldo.
Se l’Inter desidera di diventare grande, alzando definitivamente l’asticella delle proprie ambizioni, dovrà approcciare al meglio la sfida contro il Frosinone. Impegno da non steccare. Per poi misurarsi con le grandi d’Italia ed Europa in due settimane di fuoco: Tottenham-Roma-Juve-Psv. Molto del futuro della stagione nerazzurra si deciderà tra fine novembre ed inizio dicembre. Spalletti è pronto, i tifosi pure. La palla passa ora ai giocatori.