2018
Il nuovo 4-4-2 del Milan: Cutrone e Rodriguez beneficiano subito del cambio modulo
Nel 4-4-2 schierato da Gattuso nell’ultima partita sono emerse le qualità in regia di Rodriguez e l’importanza di Cutrone
Nonostante le difficoltà incontrate contro la Sampdoria e l’ennesima partita con gol subiti, il Milan ha dimostrato di essere fortemente con il tecnico Gattuso. L’allenatore rossonero, per uscire dalla crisi e salvare la sua panchina, ha optato per un cambio di modulo dopo le sconfitte nel derby e in Europa League. Il 4-4-2 ha messo in mostra una squadra che, soprattutto in fase offensiva, ha fatto vedere tutto il suo potenziale. Era già altissimo con Higuain e Suso e nel tridente di inizio campionato, ma col passaggio alle due punte a beneficiarne è stato Cutrone. Il giovane attaccante italiano, finora, è sempre stato un’alternativa: in questo nuovo sistema, invece, è una pedina preziosa e già contro la Sampdoria lo ha dimostrato, con un gol e un assist. In questo modo, inoltre, Higuain risulta meno solo in avanti.
Il 4-4-2, inoltre, ha messo in mostra le ottime qualità di Rodriguez: visto che davanti a sé giocava Laxalt, un altro che con il nuovo modulo si è subito trovato a meraviglia, il terzino svizzero non è mai andato sul fondo per crossare, ma si è occupato della regia bassa. In fase di uscita dalla difesa, Rodriguez, infatti, è stato in grado di eludere il pressing della Samp, servendo poi i compagni meglio piazzati. La sensazione è che Gattuso abbia quindi trovato la giusta quadra, ora devo solo trovare la soluzione per evitare tutti i gol subiti finora, blindando la retroguardia.