2018
Pallotta, la decisione dell’UEFA: squalifica ridotta in Champions
L’UEFA ha parzialmente accolto il ricorso della Roma: ecco di quanto verrà ridotta la squalifica al presidente Pallotta
Buone notizie per la Roma e James Pallotta. La UEFA ha parzialmente accorso il ricorso della Roma avverso la sospensione per tre mesi del presidente giallorosso. Il motivo? Le dichiarazioni contro l’arbitro post-semifinale di Champions League contro il Liverpool. La buona notizia è che la UEFA ha ridotto dai tre mesi iniziali a un solo mese la squalifica di Pallotta per la stagione 2018/2019.
Secondo il ricorso della Roma il patron se l’era presa ‘a caldo’ in privato col delegato Uefa, mentre pubblicamente non aveva fatto commenti sulla direzione di gara e aveva chiesto in particolare l’introduzione della VAR. Pallotta, dunque, per un mese non potrà essere nell’area tecnica, né comunicare con i giocatori e tecnici durante le partite e nemmeno entrare nello spogliatoio o nel tunnel prima o durante la partita nelle partite di Champions League.
Dopo Liverpool-Roma dello scorso maggio, andata della semifinale di Champions League, il Uefa Control, Ethics and Disciplinary Body aveva multato la società giallorossa e squalificato il presidente James Pallota per tre mesi dal momento della prima partita della Roma nella Champions 2018/2019. Il presidente della Roma è stato sospeso per le parole pronunciate dopo la partita contro il Liverpool, dove criticò l’arbitraggio.