2018
Si (ri)accendono le luci a San Siro: ecco la carica dei 130mila
C’è tanta voglia di Inter e per l’occasione San Siro si veste a festa: numeri pazzeschi per l’esordio in Champions League
Sabato alle 15 con il Parma. Martedì alle 18.55 con il Tottenham. L’Inter si prepara per le prime due tappe del tour de force di settembre ottobre (7 partite in 21 giorni) e il suo stadio si veste immediatamente a festa. Sessantamila spettatori attesi per la sfida contro la matricola gialloblù, 70mila contro gli Spurs nell’attesissimo ritorno in Champions dopo 6 anni di magra: in totale fanno 130mila persone in quattro giorni nello stadio più pieno d’Italia. Ma l’amore del pubblico nerazzurro per la squadra non è mica una sorpresa. Luciano Spalletti lo sa e a luglio aveva profetizzato: «Sono sicuro che i tifosi saranno ancora lì ad indicarci la strada». Così è stato. Perché dopo un’ultima stagione da primatista di pubblico in Serie A (57mila spettatori di media nelle 19 partite in casa, più di un milione di presenze totali), la ripartenza Inter è stata con i fiocchi. L’entusiasmo, grazie alla ritrovata Champions e a un mercato da protagonista, non si è mai spento, ed è cresciuto giorno dopo giorno.
I colpi Nainggolan, De Vrij e Lautaro fecero schizzare gli abbonamenti venduti oltre le 20.000 unità fino a raggiungere in pochi mesi il sold out definitivo con 37.000 tessere vendute. Questo significa che prima di ogni partita metà Meazza è già pieno. Ora, però, questo vantaggio va messo in pratica. A cominciare dalla partita di sabato pomeriggio contro il Parma: sono stati già venduti 55mila biglietti, ora si può comprare anche il terzo anello rosso e si va veloci verso i 60 mila. Al debutto contro il Torino, domenica 25 agosto, a San Siro c’erano 59.135 persone. Dopo un primo tempo super, c’è stata la rimontona granata e alla fine il 2-2 ha fatto piovere sulle teste di allenatore e giocatori anche i primi fischi. Ingenero si? Forse sì, ma il pubblico di San Siro non è solo numeroso ma anche molto esigente, si sa.
Considerando anche la fine dello scorso campionato, la squadra di Luciano Spalletti ha fatto soltanto un punto nelle ultime tre partite al Meazza, perdendo contro Juve e Sassuolo e incassando 7 gol. L’ultima vittoria è datata 17 aprile: 4-0 a un Cagliari in gita al Meazza. Sono passati cinque mesi e molto è cambiato da allora. L’Inter si è rinforzata, ha una rosa ad altezza Champions, e dopo la prima vittoria di Bologna può davvero ingranare. Anche perché martedì sera dentro il Meazza nerazzurro suonerà nuovamente la famosa musichetta della Champions e contro il Tottenham si avranno numeri che rimandano di rettamente al l’anno del Triplete: 70 mila tifosi. San Siro ribolle.