2018
Sicurezza Sirigu: è lui il vice Donnarumma in azzurro
Con Perin panchinaro Juve, il granata pare aver scalato la gerarchia. Gigio è il n°1, ma in caso di bisogno…
Tra Donnarumma, Perin e Sirigu, il portiere granata è l’unico che alle spalle ha un po’ di esperienza internazionale. L’ex estremo difensore del Paris Saint German ha parato e vinto anche in Europa oltre che in Francia, sinonimo di garanzia per Mancini. Il tecnico azzurro ha nella propria testa l’idea di confermare per la gara contro il Portogallo Gigio Donnarumma ma è chiaro che più avanti, a meno di repentini cambiamenti, l’idea legata a Salvatore Sirigu potrebbe rivelarsi piena di concretezza. Una cosa è certa: i 5 anni di Parigi, più l’esperienza spagnola, hanno farcito i guanti del portiere granata di quella eurocorazza che potrebbe venire comoda. Sempre se Mancio deciderà di azionare il ventilatore del turnover fra i pali.
L’inizio di campionato per Sirigu, d’altronde, è stato ottimo. Tre gare, ottimi interventi fatti alla prima con la Roma, con l’Inter e pure contro la Spal. Muro. In numeri: contro i giallorossi ha fatto l’80% delle parate in base ai tiri subiti, contro i nerazzurri il 60% e nel match con gli emiliani addirittura il 100%. Di rientro dall’estero, Sirigu avrebbe potuto cedere alle lusinghe di una squadra già in Champions ma la sua scelta Toro ha prevalso.
La prova del fatto che Sirigu abbia qualità, esperienza e anticorpi è rappresentata dalla mediavoto di questo campionato: il miglior n°1 di questo avvio di A è Sorrentino (7,00) appena dietro, il numero uno granata segue con una media di 6,83 (in tre partite) anticipando Gomis (6,5) e Consigli (6,33). Insomma, in questa Nations League appena cominciata al momento non c’è par venza di dualismo (o lotta a tre) in porta ma la possibilità che qualcosa possa poi cambiare ci sta.