2018
La nuova vita di Davide Capello: dal crollo del Ponte Morandi al Genoa
L’ex portiere Davide Capello, scampato miracolosamente al crollo del Ponte Morandi a Genova, inizia una nuova vita nello staff delle giovanili del Genoa come preparatore
Non è solo un modo di dire, ma talvolta bisogna vedere in faccia la morte per assaporare nuovamente la vita. Può essere una storia a lieto fine dopo la tragedia quella di Davide Capello. Lui è l’ex portiere ligure, in forza qualche anno fa anche al Cagliari, miracolosamente sfuggito circa tre settimane fa al crollo del Ponte Morandi a Genova, nel quale hanno perso la vita quarantatre persone. Capello, che dopo la fine della carriera calcistica aveva iniziato a lavorare come vigile del fuoco, si trovava in quel momento proprio a passare sul ponte, riuscendo a scampare al disastro dopo un volo di oltre trenta metri. La vettura dell’ex portiere era rimasta incastrata al di sopra delle macerie, creando una sorta di cuscinetto che gli ha salvato la vita.
Ebbene, quella stessa vita adesso potrebbe riprendere con una magnifica novità: a Capello infatti il Genoa avrebbe confermato l’offerta per un posto nel proprio staff tecnico delle giovanili come preparatore dei portieri. Non un regalo e nemmeno un tributo a dire il vero perché, come riportano i retroscena, già qualche settimana prima dell’incidente Davide aveva trovato un accordo di massima con i rossoblu per cominciare una nuova vita. Un accordo soltanto rimandato da una immane tragedia, ma che i rossoblu hanno deciso di onorare con la massima serietà.
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